Una lodevole iniziativa a carattere pacifico è questa manifestazione di dissenso per una serie di comportamenti poco "eleganti" del nostro primo ministro.
Esiste una lista e un sito http://www.notspeakinginmyname.com/ ove è possibile manifestare il disagio. Accolgo ed incoraggio quest’ iniziativa. Mi auspico, ulteriormente, che si renda possibile in futuro allargare a 360 gradi l’analisi, perchè oltre al premier abbiamo purtroppo del malcostume da tutte le parti. Non c’è bisogno d’esser un sociologo o un  politologo per verificare che qualunque colore salga al potere dimentica in un battibaleno le norme dell’EDUCAZIONE CIVICA per curare l’interesse proprio e della sua "squadra".

Da anni mi dolgo insegnandio Arte e fotografia perchè  l’Italia non è più  il paese dove Dante ha scritto la DIVINA COMMEDIA, dove Giotto ha realizzato la CROCE DI SANTA MARIA NOVELLA, dove è nato il neorealismo.

Siamo nella merda da tanto….già da prima che io nascessi, nel 1961. Ce ne rendiamo conto?
Occorre autoanalisi, sincerità e ricordarsi che non c’è rivoluzione di piazza che tenga….la dobbiamo fare noi, LA RIVOLUZIONE ogni giorno, sforzandoci, anche contro la nostra indole di rispettare il prossimo ( e qui non parlo unicamente di immigrazione come oggi fà tanto comodo).

Essere onesti verso se e gli altri è altamente rivoluzionario e "DIFFICILE", ma nulla si conquista facilmente nella vita. Proviamo ad impegnarci tutti a cominciare dalle piccole cose.

SII IL CAMBIAMENTO CHE VUOI VEDERE AVVENIRE NEL MONDO (Gandhi)