Varie
Massimo F. Riolunato ore 17,50 settembre 2008 da "Nel segno dell’Angelo"1991/2008
NULLA E’ ETERNO
"La morte non è nulla per noi, perchè quando ci siamo noi non c’è la morte, e quando c’è la morte noi non ci siamo"
Epicuro-Lettera a Meneceo
Quando mi sono trovato a scrivere i testi per il mio libro Poeti Immaginati, mi sono dovuto misurare col problema dei miti giovanili. Ricordando, sono ritornato con la memoria alla mia cameretta che era divenuta una sorta di santuario con affisse ovunque, soffitto compreso, le immagini dei miei eroi. Nei luoghi di culto s’appendevano cuori argentati o quadri che raffiguravano l’evento per il quale s’era avuta la grazia,mentre, nella mia stanza attaccavo delle nuove icone, per propiziarmi un futuro di sogno e chissà, magari anche di successo.
Oggi la mia stanza, se fosse ancora intonsa, sarebbe un mezzo camposanto. Negli anni, molti dei miei “santini” sono saliti a tener compagnia a quelli canonici che sono riportati sui calendari.
Tanti i nomi, forse troppi, ma in quarantasette anni di vita ho visto morire sfortunatamente molti amici, conosciuti e non. La morte non guarda in faccia chi ha fama, rispetto a chi ha fame, la morte è “la livella” descritta dal principe De Curtis, in arte Totò.
Ecco quindi che Gaetano non c’è più come Jerry Garcia e Fabio è morto al pari di Syd Barrett . Lester Bowie suona la tromba in un immaginario cielo accompagnato alla chitarra da Paolo è un elenco che sembra infinito.
Ieri uscendo da una trattoria ho incontrato un’amica che mi ha mostrato i segni di 4 interventi per un tumore: cicatrici e capelli in ricrescita. Rick Wright dei Pink Floyd s’è appena arreso, non più d’una manciata di giorni fa ad un cancro. La vita insegna che nulla è eterno, a poco servono i nostri voli pindarici a bordo di astronavi con stive colme di filosofia, la morte è la grande certezza.
Quando ad andarsene è qualcuno che hai amato, poco importa se è un famigliare, un amico o un musicista , un attore o uno scrittore, provi smarrimento. E’ una fetta della tua vita e del tuo “sentire” che si consegna all’invisibile.
Quanti credono, hanno una possibilità consolatoria in più: l’aldilà o la reincarnazione. Per gli altri è semplicemente una fine di tutto, di quel tutto che era custodito in un’esistenza terrena.
Oggi la mia stanza, se fosse ancora intonsa, sarebbe un mezzo camposanto. Negli anni, molti dei miei “santini” sono saliti a tener compagnia a quelli canonici che sono riportati sui calendari.
Tanti i nomi, forse troppi, ma in quarantasette anni di vita ho visto morire sfortunatamente molti amici, conosciuti e non. La morte non guarda in faccia chi ha fama, rispetto a chi ha fame, la morte è “la livella” descritta dal principe De Curtis, in arte Totò.
Ecco quindi che Gaetano non c’è più come Jerry Garcia e Fabio è morto al pari di Syd Barrett . Lester Bowie suona la tromba in un immaginario cielo accompagnato alla chitarra da Paolo è un elenco che sembra infinito.
Ieri uscendo da una trattoria ho incontrato un’amica che mi ha mostrato i segni di 4 interventi per un tumore: cicatrici e capelli in ricrescita. Rick Wright dei Pink Floyd s’è appena arreso, non più d’una manciata di giorni fa ad un cancro. La vita insegna che nulla è eterno, a poco servono i nostri voli pindarici a bordo di astronavi con stive colme di filosofia, la morte è la grande certezza.
Quando ad andarsene è qualcuno che hai amato, poco importa se è un famigliare, un amico o un musicista , un attore o uno scrittore, provi smarrimento. E’ una fetta della tua vita e del tuo “sentire” che si consegna all’invisibile.
Quanti credono, hanno una possibilità consolatoria in più: l’aldilà o la reincarnazione. Per gli altri è semplicemente una fine di tutto, di quel tutto che era custodito in un’esistenza terrena.
Non si vorrebbe mai separarsi dalle figure che ci hanno accompagnato nella nostra vita, come un bambino di pochi anni, ripeto che vorrei che certe persone fossero eterne. Ma la morte non guarda in faccia chi ha fama, rispetto a chi ha fame.La morte è per tutti, nessuno escluso.
foto courtesy of Roberto Saba 2008
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