Ogni elemento della creazione ha un volto , una sua lingua e una vita.
Nelle crepe di un lago seccato è scritto un messaggio indirizzato al cuore dell’uomo.
Abbiamo bisogno della dinastia degli Angela o di  Cecchi Paone per allarmarci o tranquilizzarci sulle sorti del pianeta?
La temperatura s’alza. I ghiacciai diventano come una porzione di gelato avanzato sul tavolo alla fine di un matrimonio.
Le nostre case, tutte arredate all’ikea .si somigliano dalle Alpi alle Piramidi.
Camminiamo felici grazie a suole  “traspiranti”con i nostri sacchetti per la raccolta differenziata da portare in bidoni colorati.
Per caso stiamo “giocando” a SALVA IL PIANETA o è un tardo tentativo per creare una coscienza collettiva?

Alle parole umane credo poco .
Una donna mi rimproverò un tempo, perché disattento misi due pile nella spazzatura.
Lei non volle due figli ,arrivati nel momento sbagliato.
Alle parole umane credo ogni giorno sempre meno.
Alla coscienza collettiva non credo affatto.