Varie
NON RIESCO A RIPOSARE
Non riesco a riposare, vorrei raccontarti di me e so di non averne neppure bisogno, perché già sai….ma per me la parola è come acqua per chi ha sete. Non riesco a riposare … penso a mio padre nervoso perché sfoga la tensione di chi ti ha tenuto nell’ultimo abbraccio, non riesco a riposare e sento freddo mentre June Tabor canta Roseville fair.
Ascolto il tuo sussurrare in dialetto mentre gli occhi si posano su un telegramma di condoglianze.
Parole vere, parole di circostanza….chi sa la verità?
Me l’hanno nascosta i miei per anni, le donne, gli amici….chi sa la verità?
Non riesco a riposare…..a riposare…..riposare…..questa è una verità!!!
14 Comments
willa
Se fosse stato il contrario, non sarebbe stato amore….
gioeco
Stasera, leggendo, mi domando se il non amare, allontanare tutti e tutto possa giovare alla tranquillità interiore impedendo così, alla sofferenza, di presentarsi come corrispettivo di una perdita.
Sempre stasera mi rispondo che decidere di non amare è come continuare ad accendere un telefono senza saper chi chiamare.
Oppure:
continuare a guardare senza sosta la cassetta delle lettere, sapendo che mai nessuno ti scriverà eccezion fatta per i gestori di servizi erogati o per gli emeriti imbecilli responsabili delle auto multate solo per questioni di cassa e non di giustizia.
Poi capita fra capo e collo una telefonata ed è così che accendi un sorriso perchè è un ritrovarsi senza domandare, senza pretendersi nulla vicendevolmente.
Una occasione sincera per mettere su le parole migliori come si mette il vestito buono la domenica mattina prima di andare in chiesa.
Ed il gioco è fatto. S’accende intorno l’aura.
D’improvviso la città sembra fatta d’altro, non più nido di pensieri grevi ma colore primaverile che pervade la sensazione di non esser soli e che aprirsi agli altri sia l’unica medicina insieme al piacere per la condivisione delle emozioni.
Giovanni
PlacidaSignora
Oh tesoro…ti stringo fortissimo.
:-***
utente anonimo
Ciao Alberto!
stasera mi metto in gioco….vino veritas come si dice…di istinto ti dico che tu devi andare avanti nonostante tutto… perchè tu rimani il maestro…e noi i seguaci! non volermene per questa etichetta formale…ma è la verità! per quanto ognuno di noi possa eventualmente far strada nella fotografia rimane il minimo comune denominatore…da dove veniamo?? da alberto terrile…fonte di creatività inesauribile! sicchè tu devi andare avanti..per tutti noi che ti stiamo dietro….! non che questo sia facile…ma, per quel che conta, non è stato facile neanche per me…quando mi sono trovato nel nel 2003 a sepellire mio padre…da sempre…muratore..e alla fine della sua vita murato morto da un qualche non meglio conosciuto croato che durante la tumulazione bestemmiava in non so quale lingua con il becchino di turno!!E’ la vita che “accade”…chi può dire il contrario alzi la mano…e mi risponda..il mio cell. n. e’ 328 21387380…vi aspetto “numerosi”!!!!!
Alberto dammi retta….vai avanti…più vado “avanti” io….e guardando solo le tue immagini nel blog..mi accorgo di quanto più AVANTI siano le tue immagini ..magari create qualche anno fa…ma comunque…senza tempo (questa è arte!ma cosa è l’arte e cosa non lo è?? se vogliamo fare un workshop in merito…io ci sono!) Non c’è tempo…bisogna correre e vendere le proprie idee….oppure, rilassarsi, e svendere i propri sogni…delle due…vedendo cosa sei capace di disegnare con la luce…ti suggerirei la prima soluzione!!!Alberto hai tutto il mio sostegno…contro tutto e nonostante tutto ( mi spiace solo essere tanto milanese e poco genovese in questo periodo)..per il resto tu sai…..e “noi” anche…a te la scelta….nulla è facile…ma tu sei e rimani il nostro maestro delle elementari….!
Luca
Un sincero abbraccio…a presto…o meglio alla più tardi nel ponte natalizio(ti vorrei infatti coinvolgere in una breve sperimentazione fotografica)…
utente anonimo
non lo so. mi ha dato fastidio il primo commento (luca), non amo il divismo e chi ne è vittima. Ok, Alberto è bravo, bravissimo anzi, ma che c’entra con il dolore che si può provare avendo perso in poco tempo due persone così importanti? credo che in questi frangenti valga solo il silenzio ed un abbraccio. e poi la vita riprenderà pian piano a fluire, come sempre. la sospensione (temporale e fisica) è assolutamente umana (anche se raffigurata dagli ANGELI)ed il dolore altrui può solo essere rispettato ed accolto, non capito, mai. perchè Alberto dovrebbe andare avanti perchè ci è maestro? alberto non ci deve nulla, e quello che fà lo fà per se, per il suo bisogno di comunicare, anche per immagini. bisogna essere autonomi, e godere degli incontri ed incroci che si fanno per la via, si può decidere di cambiare strada in relazione agli incontri fatti, ma cercare “maestri” che ci guidino è mancare di rispetto a loro ed a noi stessi.
Capt. America
albertoterrile
Sono stanco dicevo,stanco di “vivere le emozioni così forti”….non stanco di vivere le emozioni la morte di Alberta e il fallimento di un progetto di vita a due si danno la mano.
Per entrambi non c’è soluzione. Sul progetto di vita non esistono più i requisiti per riconsiderare nulla…
Sono scomparse le condizioni,le istanze necessare : onestà e fiducia, identità spirituale, consapevolezza unita alla realizzazione personale….l’ indispensabile per poi avere tensione verso uno stesso punto, un obiettivo che potremmo definire UNA FAMIGLIA… pertanto è meglio che sia finita. Avevo ritrovato nell’estate delle cose importanti ma non bastavano forse…..e la controparte ha scelto per entrambi.
Voglio però dire della morte….che è più fresca in termini di tempo:
La morte, sebbene io creda, pertanto senta accanto a me mia nonna alla quale mi SONO DONATO SINO ALLA FINE, anima e corpo….resta una questione sostanziale e dà dolore nel suo divenire QUESTIONE CIVILE,BUROCRATICA.
ECCO CHE CAPIREMO ANCORA UNA VOLTA LA MIA AVVERSIONE PER IL SENSO CIVICO PROMULGATO E NON MANTENUTO DAI NOSTRI GOVERNANTI, IO RISPONDO ALLA COSCIENZA: NON UCCIDO,NON MINACCIO,PAGO LE TASSE E NON HO BISOGNO DELLA SOCIETA AUTOSTRADE CHE MI RICORDI CHE SE SONO STANCO MI DEBBO FERMARE,CHE SE SONO SBRONZO SONO UN PERICOLO (intanto non bevo alcol) E VADA DA SE CHE SE ANCHE MI FACESSI MEZZO CHILO D’OPPIO STAREI SU UNA BRANDINA COME NOODLES NEL FINALE DI C’ERA UNA VOLTA IN AMERICA INVECE DI IMPENNARE LO SCOOTER SULLA STRADA DEL FASCE O ROMPENDO IL CAZZO AL PROSSIMO PER STRADA CHIEDENDO:eihhhhhh.ciaiunamonetaaaah!
L’orrore che si prova in un cimitero, quando le bare sono come scatole di pelati su uno scaffale di supermercato.”…questa qui…quella lì…eppoi sai se esumando ci sono i resti che vanno bene tutto in cassetta….se è mummia, cremiamo ma sono….500 € in più….e se…beh se non tutto è nè la prima nè la seconda…potremmo veder di medicarla.
Ma come?….non oso pensare… Quattro mazzate sulle ossa? Spezziamo la carcassa come si fà col pollo? Tanto in fin dei conti….poi buttiamo tutto nella cassetta.
Non ho ben capito…. sono discorsi che ti sfiorano quando entri nella parte più tecnica del fare sepoltura….salvo prendere atto che L’ITALIANO è furbetto….e pare….. che in un noto cimitero cittadino….famoso per le sue opere d’arte…alcuni dipendenti possano “sistemar tutto”….basta PAGARE. MA PRIMA…. VEDERE DENARO ….
IO NON STO PIU A SINISTRA votai DEMOCRAZIA PROLETARIA PER TANTI ANNI oggi ….non credo più a nessuno….. e professo un IDEALE ANARCHICO PACIFISTA CON PROFONDE RADICI CRISTIANE….INDI NON CONFONDETEMI CON LA CHIESA A ROMA,I PONTIFICATI E GIOVANNI LINDO FERRETTI CHE ORA TROVA IN RATZINGER IL SUO SPECCHIO…..se leggo testi legati alla spiritualità leggo Thomas Merthon, Enzo Bianchi,San Giovanni della Croce e i VANGELI…..senza trascurare né IL LIBRO TIBETANO DEI MORTI…ne POPUL VHU…il libro sacro dei Maya, la Bagavad Gita o qualche testo sull’islamismo… ho anche spulciato CONFUCIO.e NON DICO DI CAPIRE…DI SAPERE….cerco, ci provo…tendo…conosco LA STRADA….l’ho intravista a 39 anni e con fatica,umiltà la percorro noncurante delle cadute…VADO AVANTI…quindi caro LUCA (che non è l’Evangelista ma il mio allievo)….il tuo “maestro di fotografia”…..non molla…VA AVANTI SINO A QUANDO GLI SARA CONCESSO….DA DIO non da questi ipocriti che dicono di voler bene alla patria e al suo popolo.
Ritorno al concetto ITALICO&FURBETTO del…. “tutto si può sistemare”…scusate ma…. non fa riflettere un po’???
Dove noi…..ITALIANI siamo diversi dalla gente dell’est come dell’ovest che critichiamo…che facciamo entrare? VEDERE SOLDI POI SISTEMARE….cazzo!!!Persino nell’uso dell’infinito ci si assomiglia….
Vogliamo censire quante poche persone indigenti abitano le case popolari?Dietro casa mia c’è QUARTO ALTO….dovrebbero starci persone povere….ma i poveri allora oggi hanno IL BMW…i SUV??
….CHI CAZZO ABITA QUELLE CASE SIGNOR MINISTRO?
SIGNOR ASSESSORE?
CHI AVETE MESSO LA DENTRO? I VOSTRI CUGINI,GLI ZII.LE MAMME????
OPPURE SI SONO INTRODOTTI ABUSIVAMENTE???
DA CHI PERCEPITE GLI AFFITTI???
A QUALE DISEGNO POLITICO FA CAPO QUESTA COSA???
LA CHIESA DOVREBBE AIUTARE I POVERI E LO FA….POI SBAGLIA SU CERTE QUESTIONI…LO STATO CIVILE DOVREBBE AIUTARE I POVERI….POI SBAGLIA SU ALTRE QUESTIONI…..e queste due entità si pongono dialetticamente…oppure antagoniste….è un PROFLUVIO DI DISCORSI…DI LOGICHE….è COSI DALL?ALBA DEL MONDO???TEMO….ma oggi forse è anche peggio!
MI VIENE DA VOMITARE,PERTANTO TACCIATO DI QUALUNQUISMO PERCHE’ SE MI CHIAMAVO DE ANDRE’ POTEVO PERMETTERMELO : CONTINUO A NON VOTARE….perchè NON MI RICONOSCO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SIGNORI Non c’è bisognoi d’esser Grillo per porsi queste domande….io non ho il motoscafo….nè la villa a Sant’Ilario…né la vorrei e non mi fotte nulla che il contaore del mio blog giri come una slot…non sono un capobranco….IO CAMMINO DA SOLO…non mi schiero…non me ne frega un cazzo, viaggio per la mia strada,insegno e mi trattengo un’ora in più…piuttosto chre una in meno…A CULO I SINDACATI…A CULO LE LEGGI DELL’UOMO….io faccio riferimento alla mia coscienza INDIVIDUALE e la porto in giro nelle mie giornate…faccio ciò che posso e se tanti allievi sono contenti, vuol dire che SONO MENO MERDA DI QUANTO IO STESSO POSSA PENSARE O QUALCUNO PROVI A FARMI PENSARE!!!
La morte mostra all’uomo ciò che egli è diceva F.Hebbell E QUESTA GENTE ME LO MOSTRA NO???
Uno scrittore francese G De Nerval diceva “Aihmè quanto deve esser felice la morte dell’uccello nei boschi”
Felice perchè secondo natura….lontana dall’immondizia del vivere civile fatto di bollettini,di riti laici,di parole di circostanza….io non difendo LA CHIESA…anzi la critico,la trovo IPOCRITA e come dice un mio caro Amico prete LA CHIESA HA FORNITO MATERIALE PER LA PSICOANALISI INDUCENDO IL SENSO DI COLPA.
Critico però ed ho orrore dell’altro stato…della nostra Italia che da culla del Rinascimento è divenuta UN CIRCO GOFFO E VOLGARE…..accendo la televisione e ne ho la misura,sfoglio un quotidiano e ne prendo atto…Corona che firma autografi,la finanziaria….la linea di capi ispirati ad un omicida…pedofili che regalano ricariche alle bimbe in cambio di una foto via MSM….Che schifo….ed io sono al cimitero….di fianco a chi mi ha custodito,amato e guardato a fondo dell’anima sino alla fine.
Torna il pensiero a le frasi ascoltate…ho pena per come si tratta la morte…..da cui prendere un pò di euro, non è stato il mio caso…..ma ho sentito che cosa si fa per un servizietto in NERO…extra stipendio…. E MI DOMANDO….poi con i soldi che ci fai?
Ti paghi il plasma?
Una Puttana (uso un termine forte ma hanno il mio più profondo rispetto) a cui chieder ciò che tua moglie è stufa da sempre di darti su richiesta come fosse un JUKEBOX?
Una bottiglia di COGNAC pregiata o una mangiata a base di PESCE???
La morte è un affare oggi altro CHE RITO….altro che commiato….e mi torna a mente Majakowskij che scriveva IN QUESTA VITA NON E’ DIFFICILE MORIRE: VIVERE E’DI GRAN LUNGA PIU’ DIFFICILE.
Amen!!!
Il terribile Terrile
utente anonimo
Innanzitutto SORRIDO.
Ti firmi proprio come “ti lessi” la prima volta (senza occhiali) sbagliando.. pensai “uno che si chiama Alberto TERRIBILE” mi fa venire la curiosità… Poi gli occhiali corressero il tiro e ridimensionai il cognome… Ma quando ti lanci in accorate contestazioni contro questo mondo di merda.. sei ALBERTO TERRIBILE: il bambino candido, con le ginocchia sbucciate e i segni dei lividi sul corpo che la vita ha tartassato in questi anni… Il bambino con gli occhi blu sgranati nel denunciare tutto il fango che ti sta intorno; il bambino che protesta contro l’ingiusto maestro che punisce per il gusto di punire; il bambino che non si piega e sopporta i gusci di noce sotto le ginocchia e rimanda indietro le lacrime perchè mai cederà a questo ingiusto e corrotto sistema…
IL CAPPELLAIO MATTO
albertoterrile
Esatto cappellaio,cresciuto bimbo negli anni 70 e poi adolescente nel tempo vero del PUNK resto ancora oggi VERO…..costi quel che costi….non ho girato le spalle ai miei ideali,nè sposato cause per far più denaro. Conservo fantasia ed energia…quella del fanciullo….che è COSA SACRA….resto GIOVANE dentro…..il chè nulla ha a che vedere con una stronzata detta DA BRIATORE….che alla domanda CHE ETA SI SENTE rispose l’età delle donne che posso permettermi (vulgo tra i 20/26)….ecco la nostra POVERA PATRIA (Battiato scrisse un pezzo) è questa….IL TRIONFO DEL POTERE,DELLA FIGA VELINA…..ti dirò…io amo S Agostino…ha chiavato come un pazzo e poi ha capito altre cose….BRIATORE NO….e non sò nemmeno se chiavi!!!
GOD SHAVE THE QUEEN…..volutamente storpiato….
oppure se preferisci
IL RE è NUDO!!!!
albertoterrile
Ahhhhh…Thomas Merton…pure,trappista si innamorò dell’infermiera vedi LA MONTAGNA DELLE SETTE BALZE……perchè la VIA è lastricata di tutto…percorrerla non significa ESSER PERFETTI O SANTI prima del dovuto….spesso quando un credente viene accusato gli si dicono cose tipo:- allor tu non dovresti provar rancore….allor tu dovresti perdonare…
ED IO RISPONDO….CI PROVO,CI METTO LA BUONA VOLONTA’ MA SONO IN CAMMINO….chi ha mai detto d’esser arrivato????
utente anonimo
COME NO. TE L’HO DETTO BATTIATO è UNO DEI MIEI PREFERITI…
“Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos’è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore…
ma non vi danno un po’ di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà”
DAL BASSO DELLA MIA IGNORANZA MI CITI TESTI CHE NON CONOSCO.. QUANTE COSE CHE DEVO ANCORA IMPARARE!!
IL RE è NUDO… ??
IL CAPPELLAIO MATTO
utente anonimo
PS: MI PARLI DI PUNK E DI ESSERE PSICHEDELICI… A TAL PROPOSITO SO CHE A MILANO CI SARA’ FINO AL 20/01/2008 LA MOSTRA SU VIVIENNE WESTWOOD… CHE NE PENSI? UNA CARA AMICA ME NE PARLA BENISSIMO, IO – LO RIBADISCO – SONO IGNORANTE MA MI è VENUTA LA CURIOSITA’ DOCUMENTANDOMI…
il cappellaio
albertoterrile
Il re è nudo è uno slogan anni 70 ce ne erano un tot carini….come “immaginazione al potere” (1968) oppure
“La marjuana non fà niente (speriamo non si annoi)”
Esisteva una rivista RE NUDO….emblema della controcultura….e tante altre cose….ma non sono nostalgico….
gioeco
Il re è nudo come nudi sono i suoi occhi quando osservano decisi il vuoto, l’amore che hanno accanto, i pensieri che descrivono intensi un solo momento.
Il re si sente leggero, amato, voluto ma nonostante questo SOLO.
Solo come il vento, di notte, quando soffia sul mare di inverno.
Irato come ogni pensiero felice avuto, per l’occasione tirato a lungo tanto per non lasciare scoperto un fottuto futuro di niente.
Lui non lo sa, non lo immagina per affatto, eppure c’è sempre qualcuno, una entità nascosta che sa sempre tutto.
A volte lo chiamano istinto, altre destino.
Fatto è che il Re si sente spesso nudo al mattino, vestito d’acqua giusto il tempo di una doccia pronta a sciacquare ciascun pensiero capace di indurre a non amare.
Giòeco
suryamukhi
Gran bella foto…che racconta tutti i sentimenti che stai provando.
Un abbraccio
Monica