Varie
INGMAR BERGMAN
( I.Bergman)
Senza i film di Ingmar Bergman, che mia madre guardava quando era incinta io sarei diverso. Attraverso la sua opera ho compreso il potenziale narrativo nell’ inquadratura di un volto e nuove modalità per raccontare le figure femminili. Grazie alla trilogia della fede ho capito quanta poesia possa scaturire dalla difficoltà nell “ascoltare il silenzio di Dio”.
L’immagine recentemente pubblicata (post sulla Finlandia) dell’Angelo che levita su un lago alpino non potrebbe esistere se non avessi tradotto in un’unica rappresentazione l’amore sconfinato per Bergman con alcuni pensieri di Thomas Merton.
Il mio augurio è che molti giovani, annoiati dalla velocità reiterata dell’immagine d’oggi riscoprano gioielli come “Il volto” o “Persona”.
6 Comments
willa
già…… speriamo che ora la campagna pubblicitaria sulla morte abbia il suo effetto, così le varie testate di giornali metteranno nel loro inserto film preziosi e introvabili, che saranno acquistati per nostalgia, e magari visti da chi era in attesa di una risposta…. a volte, la strada delle risposte è tortuosa… e spesso il canale più famoso e impensato porta qualche beneficio :-)
(questa, la mia speranza di un riscatto morale del consumismo)
Un abbraccio, Will
respiromare
Già, già. Rimane.
utente anonimo
come hai ragione…
spero sempre che qualche brandello di dna di valore possa riemergere, prima o poi… in noi giovani.
passavo per ringraziarti per la foto di Paola che ti ho rubato e per il commento che mi hai lasciato, lo leggo solo oggi.
sono felice che quella foto sarà l’immagine che il piccolo matteo avrà ogni mattina per se… è davvero meravigliosa.
grazie!
marina
albertoterrile
Le foto e i testi che pubblico nel mio diario possono essere presi , affinchè generino altri pensieri,evochino ricordi,producano altre immagini.
Qualcuno (TELETHON) senza dirmi nulla le ha addirittura pubblicate sul suo bollettino….in questo genere di casi, mi adombro (per non dire….ma si…diciamolo MI INCAZZO)…perchè in quel caso…mi si dovrebbe chiedere il permesso…ed io spesso lo concedo senza arrogarmi retribuzioni o che…
….sono felice che Paola passi da computer a computer….attraverso una memoria elettrica…. anche perchè nel deposito della memoria (l’ipotalamo) come nei nostri cuori….li è già da tempo…..e credo di poterlo asserire con cognizione di causa…era una donna molto più amata che odiata….un ottimo esempio da seguire nella vita di tutti i giorni e soprattutto nell’ambito della professione…perchè il mondo creativo è tropppo spesso una sorta di notte dei lunghi coltelli… e…
….non ne vale la pena….la strada che dobbiamo fare è innanzi al nostro cuore senza bisogno di sgomitare….chi muove l’aria in malo modo è perchè ha poco da dare e ha timore di non riuscire a capitalizzarlo….guardiamoci attorno…nella vita come in televisione….è pieno di gente così…..
SpiraliNeurali
Hai parlato di Persona ti collego un mio vecchio post dove ho messo una delle scene a mio parere più espressive di questo “assoluto”
http://www.svuotamenti.splinder.com/?from=12
Matteo
utente anonimo
cercando immagini inerenti alla Finlandia sono approdata nel tuo blog…sono letteralmente commossa..ho 30 anni non so se ritenermi una giovane o no ma so che sono cresciuta con bergamn e hitchock per mia volontà, senza sapere chi fossero ho guardato incantata i loro films…ho sempre amato l’arte tanto da finire all’accademia di belle arti dove ho scoperto un’insana passione per la fotografia…purtroppo mi mancano molte cose dal tempo al denaro per portare avanti questo amore…l’avevo abbandonata per un po’ ma ora è tornata + propotente che mai nella mia vita da decidere di dedicarle la mia vita…e ti ringrazio per aver colmato attraverso il tuo linguaggio iconografico le mie mancanze. sono ridicola se scrivo che mi è sembrato di dialogare con te mentre osservavo i tuoi capolavori? forse sembrerò stupida però è quel che ho provato…ho avuto davanti il “volto di una persona” non + sconosciuta. grazie ancora