Varie
The box edito in unica copia unica per P. Hammill 2006
P.Hammill al Teatro delle Erbe-Milano 26/11/06 Foto: © Alberto Terrile
PETER HAMMILL
In definitiva decisi di realizzare questo box di 13 scatti tra prove e concerto al Vittoriale, stampate da me e montate con passepartout acid free color avorio….fettuccia in cotone bordeaux per sollevarle…pensando come è ovvio di spedirlo a casa sua. Per curiosità diedi un occhiata al suo sito http://www.sofasound.com/ e vidi che faceva in solo tre date in Italia…..ero in tempo per Milano.
Bel concerto….secco e profondo come sua consuetudine,poi un salto nei camerini la consegna del box e un abbraccio veloce tra i seguaci del Bardo che chiedevano l’autografo sul biglietto.
Oggi ricevo una sua mail dalla quale estrapolo l’ultima riga "thank you very much for the fantastic photos and i’ll look forward to seeing you next time, wherever all the best " PH.
Molti artisti pensano che tutto gli sia dovuto….non è il suo caso….come mi dimostrò a fine concerto dei Van der Graaf ringraziando lui me d’esser andato al concerto a fotografare……con certi artisti è sempre un piacere!!!
Grazie a te Peter!!!
13 Comments
gioeco
Anche io anche io (tipico fare “fanciullesco”)
ho diversi artisti che rappresentano il mio centro.
E’ solo che non ho mai trovato il coraggio di avvicinarli.
Un po’ per paura che potessero essere diversi (in termini di carattere) da quanto professato; un po’ perchè non mi sopporto tutto risatine e gote color cappuccetto rosso e poi anche perchè che senso ha se delle persone che rappresentano tanto per te hanno a disposizione solo qualche minuto per dire a te “ah ciao, mi fa piacere che mi segui continua così” e alla persona che ti accompagna “ma come fai a sopportarlo ? Ci vuole tanta pazienza”
E poi c’è da mettere in conto che i fans amano creare delle gerarchie quindi se tu l’artista non lo frequenti da meno di 15 anni non hai il diritto di parlarci e, quindi, puoi solo tentare di strappargli un sorriso.
E se per un puro caso ti capita di parlarci “azzolina” l’invidia che sprigioni, della serie “A te sì e a me no ?” ?
Ci sono poi da mettere in conto gli agguati nei bagni dei teatri dove ti organizzano tranelli per far intercettare il tuo spontaneo commento sulle pecche organizzative ovviamente allo staff dell’artista affinchè possa giudicarti avendo ascoltato solo uno stralcio di commento negativo che poi è legittimo (e nella mente di chi ordisce tale complotto ecco poi il pensiero, tutto tranne che spontaneo, “meno n. 1 fans potenziali concorrenti”)
Quindi un po’ anche perchè mi sono stufato di incontrare la stessa gente a corte, magari la stessa che ti ha quasi buttato fuori strada sulla circonvallazione palermitana pur di divertirsi alle tue spalle.
E, poi, anche perchè gli artisti italiani se la tirano, se ne stanno zitti e solo per darsi importanza oppure perchè gestiti da persone che accettano commenti da parte dei fan “più anziani” su come possa essere quel fan, tutto questo condizionando di conseguenza la “star”.
Se volete posso anche fare i nomi
purchè non venga assunto da codesta corte come il semplice giullare di questa corte.
Se non fosse per Corrado che mi ha ridato coraggio non seguirei lla musica con la stessa passione con la quale la sto seguendo adesso.
Una passione che mi sta piano piano portando alla rinascita (a tal punto da aver cominciato a venderla).
Tutte le volte che mi immagino Ragioniere penso a Ligabue e mi dico “vedi che allora la voglia di fuggire è comune !!!!”
Cordialmente
Giòeco (che si scusa per il solo fatto di avervi tediato così lungamente)
gioeco
chiedo scusa anche per la confusione scritta, capita assai spesso tutte le volte che mi lascio andare nel “compitino serale scritto”.
Cordialmente
Giòeco
contrabbubis
…e certi artisti seminano per il mondo box inediti di perle uniche!!!
La voce e lo stile di Peter Hammill ci hanno lasciato un seme e vedo nel tuo gesto una sorta di unità con il suo lavoro, attraverso un tuo segno in cui c’è in fondo anche un pò della sua poetica.
albertoterrile
….ho superato l’effetto gota rossa con Hammill anni fa, grazie alla sua gentilezza….chiesi un appuntamento per ritrarlo…o meglio lo chiese per me l’organizzatore della data “Umbertone” ( un grande pazzo che non sò se mi legge….ma che realmente ama la musica che promuove….e che agisce al Jux Tap di Sarzana…oltre a fare cose a La spezia….) decantò le mie qualità e Mr Hammil sorridendo mi disse : – Ceramente, le facciamo le foto che vuoi….mi permetti solo di fare un piccolo check del suono???
Questo è bello dell’ Artista, quando pone sullo stesso piano il tuo e il suo “fare”…nulla di dovuto….
Hammill è l’unico musicista dell’epoca progr che ha resistito all’onda Punk….il suo canto era talmente irruento e inerpicato da fare avvampare gente come J.Rotten che lo vedeva come ispiratore…….
La sua scrittura e il suo canto restano ad oggi ineguagliati….fù il controcanto europeo del Tim Buckley più sperimentale…..non ha mai pensato alle charts e si è mosso con rigore …. non è semplice nè per quanto concerne linee melodiche tantomeno per i testi che scrive…..
C’è semplicità nel suo relazionarsi c’è il…saper portare in giro per il mondo un suono e un senso senza cadere nel compiacimento di un ruolo che oramai è patetico….quello della rockstar che si dà ai suoi seguaci AFTER THE SHOW…..
……un giorno incontrai Leo Ferrè in camerino….non ci conoscevamo…lui era uno dei grandi della canzone francese…ed aveva fatto un concerto a Carrara perchè quella città era uno dei luoghi storici e magnetici dell’anarchia in Italia…..e mi chiese : – Cosa ne pensi del lungo poema di oltre 20 minuti che ho scritto direttamente in Italiano??? Non era insicuro…era curioso come un fanciullo…….e Peter Hammill se lo guardi negli occhi….ti accorgi che è un ragazzo carico di adrenalina, di entusiasmo e di quella buona rabbia che ti porta avanti nella vecchia europa……
utente anonimo
Caro Alberto, scusami se mi permetto, le foto che pubblichi sono stupende, sei una persona simpatica, gradevole, intelligente, colta, sensibile, ma hai un grosso problema con la grammatica italiana: gli accenti!
Per favore, scaricati dal web una guida grammaticale, ce ne sono tante, e consultala prima di usare gli accenti. Con affetto.
albertoterrile
Esatto forma e sostanza…è vero….gli accenti sono una mia falla…e sono pure figlio di una prof d’Italiano…….. però per cortesia firmati….perchè mi piace relazionarmi con le persone intelligenti,sensibili ed educate….
albertoterrile
….insomma detesto l’anonimato….
affettuosamente!!!
:)
utente anonimo
Una volta un tizio in una chat si rivolse a noi interlocutori virtuali rimproverandoci di non utilizzare più le lettere maiuscole e minuscole per identificare nomi cose e città.
Noi tutti ce lo leggemmo più volte quel suo monito scritto bianco su nero (il colore di background era sullo scuro abbondante)
e fu allora che decidemmo di liberarci di alcune regole che avrebbero potuto frenare il nostro bisogno impellente di comunicazione. In fondo la lingua si basa su di una legnda che si fa convenzione.
Cordialmente
Giòeco
gioeco
Mia madre è insegnante elementare.
Però se mi dite come poter ripassare l’analisi grammaticale resto disponibilissimo ad andare ad acquistare gli eventuali testi che desidererete consigliarmi proprio su questo sito.
Cordialmente
Giòeco
Nel mex prima ero fermo ad un semaforo “legnda=legenda”
albertoterrile
Quando scrivo sò di non essere Celine nè Kerouac….tantomeno Raymond Queneau o William Burroughs….tutti autori che ho amato….è che scrivo come parlo ( credo VASCO ROSSI utilizzi lo stesso sistema per arrivare a tanta gente)….e sento il mio suono…la mia voce accenta i mè,sè etc….
Certo come diceva un filosofo…IL BUON DIO SI NASCONDE NEL DETTAGLIO…..io mi considero un artigiano dell’immagine e in forma estremamente minore…..della parola…se dovessi cercare un paragone direi sono come un vecchio mobile, costruito artigianalmente…solido nelle assi, rifinito ….ma non troppo ….se ne scorri le superfici con i polpastrelli….trovi anche schegge.
Altro invece mi preoccupa, la dislessia programmatica e ideologica di chi ci governa…..oggi,ieri,l’altroieri e tantissimi anni fà…leggi che tartagliano come il peggior balbuziente…siamo governati da esseri moralmente storpi nell’animo, nel cuore, da bugiardi scansafatiche incapaci di adoprarsi in un “vero lavoro” marmaglia nascosta h da finte ideologie….trasformisti da baraccone che passano da un estremo all’altro con noncuranza….perchè???
Perchè in realtà non hanno mai creduto un secondo a quanto detto…ma lo vogliono far credere alla gente ( la parola MASSA….mi dà ansia ).
Quando li sento parlare li trovo sgrammaticati, incoerenti nei costrutti quanto negli assunti programmatici. Poco mi importa se declinino nomi fantasiosi e colori ideologici…..se siamo in un nuovo medioevo…..questi SGRAMMATICATI SONO LA PESTE!!!!
utente anonimo
Io più che accentato mi percepisco celebralmente svirgolettante.
Che guaio, non conosco nessun autore sopra citato.
Mi sento un perfetto ignorante, o forse dovrei scrivere che mi sento un emerito bubbone della appena citata pestilenza.
In realtà conosco di nome un certo Rossi ma non Vasco bensì detto Paolo. No non il calcatore bensì l’attore, cantante, giullare.
Tant’è che a distanza di tempo mi sono ritrovato ad acquistare involontariamente ben due copie del suo unico disco.
Cordialmente
Giòeco
albertoterrile
Gioeco parto per L’emilia….sarò meno presente….senza connessioni ma talvolta mi spaventi postando dai semafori….devi essere molto più tecnologico di me…(mè…..ah ah) usi un palmare…un cellulare….quante diavolerie quest’epoca….NEVERMIND…se avrò da scrivere lo farò….con la lentezza che mi dà l’isolamento…il monte…il bosco…vado a cercare di riprender le fila di me per qualche giorno!!!!
:)
gioeco
Un semplice Nokia 9500 comunicator.
Buon riposo….
Per me solo città….
Cordialmente
Giòeco
N.B:se sto fermo ai semafori da almeno 15 minuti, non avendo in macchina la radio, comincio a collegarmi ad internet.
Roma certi giorni diventa un unico semaforo ed io odio gli ingorghi.