Varie
LA GENTE E’ARRABBIATA PERCHE’ NON SI VEDE PIU LA LINEA DELL’ORIZZONTE……
Mentre procedevo nel traffico alla volta dello studio con l’auto piena di stativi,cavalletti e chincaglieria da lavoro ho assistito a scene di “ordinaria follia” grida e insulti da parte di un signore in motorino che si trovava la strada sbarrata da altri veicoli causa congestione (ma quando è che a Milano non c’è traffico?)….occhi fuori della testa, parole scaraventate in faccia a tutti che s’alzavano al cielo come moderne orazioni al Dio della nevrosi. La sera, cercando dopo una faticosa giornata di avvicinarmi all’imbocco dell’autostrada….scenetta analoga…una signora leopardata, che pareva la zia di Simona Ventura, che imprecava e si dimenava tarantolata nell’angusto spazio del suo abitacolo….perchè “doveva” svoltare e non poteva…
Le immagini si depositano e sedimentano nell’inconscio…non ce ne accorgiamo e quindi ….occorre dosarle come gli ingredienti in un cocktail…se la miscela è ben fatta, il danno è minimo (l’alcol fa più male che bene) e i benefici sono quell’euforia leggera che talvolta aiuta la comunicazione…ma se è troppo fa male…
…….ma io so che chi beve quel liquore è bello e guida l’elicottero e salva vite o che…sempre bello stà sulla sua barca a vela…e in spiaggia è atteso da ragazze felici che chitarra alla mano fanno festa attorno al falò…
…..brucia una carcassa d’auto ai margini della strada….e nessuno ha chitarre attorno al rogo…e del maglione di cotone bianco e dell’abbronzatura non c’è traccia…solo odore di benzina…e luci ….e sirene del 118…….BENVENUTI NEL REALITY DELLA VITA!!!!
3 Comments
respiromare
Gran bel pezzo! Veramente.
maudite
E ciò che continua a sorprendermi, è il modo insospettabile e naturale attraverso il quale tutto ciò che hai descritto si insinua nella mente e si insedia nel cuore. Trasformando. Coattivamente, ma con delicata silenziosità. Come un lento inesorabile avvelenamento. O un progressivo, sfumato, lavaggio del cervello. Non so quale delle due metafore potrebbe vestire meglio la realtà.
Ciò che secondo me risulterà pressochè devastante nel prossimo futuro, è proprio l’assenza di trasmissione, come tu dicevi, da parte della famiglia, di valori fondamentali, umani. Valori che via via si dimenticano e mano a mano, invisibili, non potranno più essere trasmessi, ergo andranno verso l’inesistenza… l’estinzione….
Brrrrr……
utente anonimo
bello questo po9st ritornero’