27 Settembre : Silvia Croce ha compiuto 100 anni !

Ho incontrato e fotografato Silvia alla fondazione Morando qualche anno fa. Mi occupo di invecchiamento attivo, metto il mio occhio a disposizione di questa causa.

Un tempo fotografavi il volto di un anziano , lo presentavi a un concorso fotografico e se le rughe e lo sguardo erano sufficientemente incise e profonde avevi qualche chance di classificarti.

Nonne, mezzadri e contadini rosicchiati dal sole e ancora il clochard, insomma chiunque avesse quei segni che oggi cancelliamo al primo apparire attraverso il fotoritocco o punture di botox erano materia per la fotografia,potevano per far vibrare come un diapason le corde della sensibilità, commuovere le coscienze e venire magari pubblicati .

Ma la vecchiaia è molto altro, per cui decisi di indagarla personalmente mentre i miei genitori passavano entrambi l’età media di sopravvivenza.

Ne uscì un bel lavoro dal titolo IN-DIMENTICABILI che vide due mostre ma per me sarebbe stato nettamente più importante realizzare un libro.

Un volume, quando passa di mano in mano, offre la possibilità di fermarsi un attimo per capire cosa significhi oggi invecchiare.

Ritorni indietro di una pagina e ripensi alle nonne che non sono più in terra, nonne che ti hanno cresciuto così come oggi, con sguardo pieno di compassione, accetti che i tuoi genitori abbiano imboccato quel viale dove spira forte il vento, dove fa buio presto, dove lo sguardo che vorrebbe rivolgersi all’alto, alla volta stellata, si gira con uno scatto altrove, per paura del dolore, per paura della morte .