Varie
Il campo al tramonto davanti alla casa-Estate 2006
Ricordando la casa del Toso
Le galline che trapuntano l’aia di sterco mentre asciugo il mio dolore per la fine dei conigli. Poco distante il gabinetto all’aperto, nell’orto:un asse, un buco e il suono del castagneto attraversato dal vento.
Mio zio Giuseppe e la moglie Augusta vivono in una casa con pietre a vista che quando prosegue e si intonaca di bianco diviene casa della “Delina.
La Delina ha tre figli maschi,una femmina ed è vedova.Ettore,il più grande non è cattivo e mi insegna passaggi segreti tra le balle di fieno.Ha un cappello bicolore verde e rosso con la visiera in plastica , una maglia di cotone a righe e la bocca torta nel ghigno di chi vuol mostrare in giro d’essere un duro.
Adelina chiama i figli mentre dalla finestra sciamano gli odori della cucina che vanno dritti in cielo a insaporir le nuvole. Angelo è il più piccolo e siede in una cassetta per le ciliegie….ha le ginocchia sbucciate e tortura con le piccole unghie le croste… le sue gambe sono punteggiate da piccole piaghe sulle quali fanno festa grande mosche e moscerini.
La pioggia d’estate inzacchera l’aia e aiuta l’innalzarsi di una fragranza fatta di polvere, erba e letame. I colombi fanno capolino dai buchi nel muro mentre i passeri si nascondono nel bosco. Al limitare del campo arato si forma un rivolo d’acqua …
.. il fiume è poco distante dalla Savana dove puoi trovare le sabbie mobili…. è molto rischioso avventurarsi là….più o meno in prossimità del “Casone”….ci sono anche i coccodrilli.
12 Comments
harambee
I tuoi post come le tue foto non descrivono ….evocono!
Vivere poesia, lasciarci attraversare.
la cpnsapevolezza non è un dovero, s’addolcisce della memoria vivida, pulsante… fra voli di mosche e di farfalle
un abbraccio e grazie :-)
kaapi
utente anonimo
ciao sono belin mollu alias matrix. Invidiarti è l’ultimo dei miei pensieri. io almeno non mi faccio pagare le bollette dal papi e dagli amici. vergognati. MI fa piacere che non bevi più spero inoltre che tu abbia smesso pure di bucarti. Ciao mezzo uomo. Matrix
albertoterrile
Caro Matrix……..credo da quel che scrivi che qui sia tu a bucare……amici che mi pagano bollette….questa è bella!!!!
…e magari pure le tasse…..
maudite
Internet, l’ultima frontiera dell’esplosione codarda. Una volta c’erano le telefonate anonime. Ora ci sono i messaggi anonimi. E la gente troppo spesso trova il coraggio che manca nella vita reale per rivendicare le proprie battaglie personali, in una dimensione dove, apparentemente, non si rischia nulla; dove si può ferire senza essere feriti… rimanendo anonimi.
Questo ciò che si crede…. poi, la realtà informatica è ben differente e chi si scrive anonimo, senza nemmeno tante difficoltà, può essere rintracciato per nome, per località, per città o per indirizzo.
Se per strada ci sentissimo liberi di insultare la gente che ci passasse vicino, conosciuta o sconosciuta, saremmo passibili di querela, perseguibili a livello civile. Potremmo al limite tentare di fuggire nasconendo le tracce.
Ciò che non tutti sanno è che queste tracce, su internet, non si cancellano. Anzi, scrivere post è il miglior modo per lasciare tracce indelebili del proprio passaggio. Un pò come lasciare il proprio biglietto da visita su una ipotetica scena del crimine.
Gli hackers, esperti di mascheramenti IP, vengono scovati. Da altri Hackers. La gente comune viene trovata senza nemmeno troppo impegno.
Io mi chiedo come mai, alle volte, ci si prenda il rischio di agire così frettolosamente, lasciandosi prendere dall’apparente, in realtà fragilissima, onnipotenza offerta da uno strumento come internet… mettendosi in realtà in situazioni potenzialmente fastidiose legalmente…
Non capisco…. Basterebbe comportarsi da uomini, dicendo in faccia le cose che si pensano, sia positive che negative, a chiunque si conosca più o meno bene, essendo disposti a prendersi le responsabilità delle proprie decisioni.
Quando vedo internet utilizzata così, mi viene il vomito…. un porto franco dove ogni personaggio nasconde la propria timidezza o la propria codardia con una “tuta che rende invisibili” di coraggio e spacconeria, palliativo da pochi “soldi” per sentirsi vivi.
Almeno si eviti l’anonimato per certe cose, e si abbia la decenza di comportarsi da persone con una minima dignità e saggezza. Cercarsi querele così, mi sembra proprio da folli….
Poi ognuno faccia quel che desidera; ma non si ritenga anonimo…. in realtà bastano pochi “click” per scoprire un nome, un indirizzo, un luogo di navigazione.
Tanto per la cronaca, perchè nessuno poi dica “ma io non lo sapevo” e faccia la figura del pollo.
Poi che ognuno abbia e mantenga le proprie opinioni; senz’altro l’avere il coraggio di non nascondersi è un qualcosa che nobilita; anche se si pensano peste e corna di qualcuno.
L’agire in anonimo è solo un ennesima conferma delle pessime sfaccettature che può assumere un fenomeno “comunicativo” quale è Internet, a tratti meraviglioso, ma contemporaneamente così triste.
martacrs
bellissimo questo post!un capolavoro
utente anonimo
Grande Maudite!
Riconosco il leone che è in te!!!!
Un abbraccio (anche a Alberto)
Ste(g)
maudite
Ciao Ste! =)
Un abbraccio anche a Te… Ci vediamo presto :)
Come sta quel tuo piccolo angelo bellissimo?? Buona settimana…
albertoterrile
…..wow,ciao Ste(g) :)))
utente anonimo
La mia bimba sta bene e si gode l’estate… beata lei! Il tuo blog, Alberto, mi dà il buon giorno ogni mattina appena arrivata in ufficio. E chi ti lascia più??!!! In attesa del settembre che ci riunirà tutti (speriamo) continuo a fotografare come consigliato dal mio mitico insegnante… A prestissimo! Dai un bacio al tuo angelo più bello!
utente anonimo
Cappero…. ho dimenticato la firma!
Quella di prima ero io!
Ste(g)
albertoterrile
Cara Stefania, spero di esser sempre all’altezza delle tue attese, giacchè leggi il mio blog la mattina…..questo mi fà piacere ma non credo sia una questione di “prestigio” di ego…quanto del fatto che da me tu trovi qualcosa che ti fà stare bene…un tempo hai detto d’esser tornata a sorridere….ma credimi, durante le lezioni il tuo sorriso mi aiutava ad andare avanti…perchè alcune volte senza che nessuno sapesse ho insegnato con tanta tristezza dentro…per questioni legate alla famiglia, alla salute…pertanto sappi che per te come per altri che anche senza scriverlo seguono i miei pensieri esiste rispetto,riconoscenza e affetto sincero….è un modo differente d’esser uniti, di stare assieme in quest’epoca dove la SOLITUDINE veste i media della comunicazione….tanto rumore per nulla……
utente anonimo
Lacrimuccia….
Come sempre riesci ad emozionarmi e quando non lo fai con le tue immagini lo fai con le tue parole.
Con affetto immenso
Ste(g)