Varie
IL MONDO CHE SCOMPARE…
C’è un mondo che scompare solo perché lo permettiamo. Mentre scrivevo il post “Maria” avvertivo in mè quanto stia a noi deciderlo. Se uscendo dalla Sugar (casa discografica di C Caselli) ieri, contento del successo ottenuto per la consegna di un lavoro, mi fossi crogiolato nel mio ego, sognando altre cose e magari altri viaggi in California forse non avrei visto quella bambina sulla metro…..
Aspettavo la stazione di Cadorna per cambiare e andare alla stazione Centrale, ascoltavo Dream Sequence dei Mountain nel mio ipod (indi un uomo perfettamente al passo con i tempi e i suoi riti no???) quando scorsi una bimba di due anni con i genitori. Alzava il volto verso l’alto mostrando i tratti tipici dei bimbi: naso all’insù, la fronte tonda tonda e la piccola bocca che pareva disegnata….ma in questa creazione qualcosa non era andato per il verso giusto: l’occhio sinistro era incassato nell’orbita, rivolto malamente verso l’arcata , forse talmente offeso da non “vedere”. Ho sentito una stretta al cuore, mentre i miei occhi si velavano trattenendo una lacrima …..che tristezza vedere parzialmente quanto si ha innanzi, un bimbo è vorace di suoni ed immagini, quale fatica far passare tutto il creato attraverso un solo occhio invece che due…..
Se noi edifichiamo le nostre vite come dei palazzi senza finestre non vedremo nulla al di là di noi stessi.
Se solo ricominciassimo a parlare….ad ascoltare….in un senso più comunitario.
Se invece della vetrina di Bulgari provassimo a riflettere sulla natura scopriremmo che
…..dal seme spunta la pianta e porta fiori e frutti…
…un’unica vita tutta nel seme,tutta nella pianta,tutta nel frutto…
…..nel seme, la pianta e il frutto….
…nella pianta, il frutto e il seme…
…nel frutto,il seme e la pianta….
…scompare ciò che non vogliamo più vedere e sentire……
…. apriamo le nostre vite testimoniando di un mondo e di un modo diverso d’intendere le cose
solo allora …..tutto comincerà a prendere un diverso assetto e aspetto…..
6 Comments
maudite
Mi torna in mente il reportage sulle devastanti conseguenze dell’esplosione della centrale nucleare a chernobill.
Osservare quale salario debba ricevere l’innocenza, dalla malcuranza e dal menefrighismo di una società alienata migliaia di leghe dal significato di “essere umano”, non può che far scoppiare indignazione; non può che portare a meditare su ciò che si ha e che non si valorizza.
Riscoprire il seme, sarebbe ritrovare l’uomo. Ma si vive in una società che pubblicizza solo il vuoto e con tale sostanza cerca di riempire mente e cuore. E’ un duro combattere, remando sempre contro corrente.
Krtek
L’ accezione di diverso nel senso più drammatico del termine, volteggia al di sopra di un cielo mai chiaro..le possibilità di imbattersi quotidianamente con fenomeni al di fuori della nostra portata ci rende tanto piccoli e insignificanti dinnanzi a tali sofferenze.pensare che magari tali sofferenze non sono depravazioni uniche della nostra socità, ma magari divengono tali solo perchè le consideriamo..tutto sprofonda in una valle di lancinanti memorie collettive..che ci invadono..
utente anonimo
Il tuo è davvero un blog di altissimo profilo. Ho iniziato a leggere gli ultimi post, e non mi sono più fermato…
Mi piacerebbe sapere qualcosa di più su quell’ufficiale austriaco del granducato di Parma…
Saluti, e complimenti!
unaltroterrile
tuofiore
ciao fratello! (amico, pseudo parente) compagno di viaggio e grande poeta
la tua poesia sulla bimba mi ha commosso. Sei un artista in tutti i sensi! riesci a trasformare tutto cio’ che vedi e senti in parole, per dare a noi tutti la possibilita’ di crescere e capire! grazie
harambee
Quando vengo qui da te…mi sento nel Bosco..
Iil rispetto della vita rincuora come la musica che ti fa esntirea casa, dovunque.
Oservare, ascoltare,riconoscere e …ringraziare!
Grazie…Alberto
un abbraccio
kaapi
P.S.:mi sa che quel giorno in cadorna non vi ho incontrati per un soffio, te e la bambina …proprio in quei giorni mi spostavo in metro perchè subito dopo l’operazione agli occhi non ho potuto usare la bici… :-)
Pralina
Un bacio (ma non ero scomparsa)…
:)))))