Varie
NOTE SULLA HOME PAGE:LA VERA STORIA DELL’UCCELLINO MORTO
Alcune persone mi hanno chiesto perchè ho scelto in home page un immagine come quella del cadaverino di volatile.Premesso che l’idea di dover pubblicare un’immagine che mi rappresentasse mi creava dell’ansia perchè vent’anni di fotografia non sono tanti, (ma neppure pochi) mi domandavo come comportarmi in quest’occasione.Il pubblico che mi conosce e segue fedelmente da anni le mie gesta ha ben in mente i miei ritratti di registi ed attori,di coreografi e danzatori e ancor più le immagini sull’Angelo nella contemporaneità, tutte stampe ai sali d’argento, rigorosi bianco/neri stampati a mano da me in tirature limitatissime.
Nacque in mè una riflessione sull’uso mediatico che si fà della morte, sull’audience che calamita umani nel sostenere con lo sguardo la morte di Lady D o per esser attuali gli ostaggi in Iraq. La società dello spettacolo è questa….usa la morte per fare numero, ma la morte che la interessa è quella che permette di muover denari più che coscienze è la morte in grado di garantire che tutto in borsa funzioni. Ci sono guerre e guerriglie che non interessano nessuno…non fanno spettacolo , non producono informazione,non fanno guadagnare…per queste è l’oblio.
Ci sono specie come gli animali e i vegetali di cui ci si occupa ancor meno….e mi ricordai dell’uccellino che Miriam trovò in casa: si era introdotto o era scivolato attraverso la canna fumaria, poi il buio, il panico e la casa chiusa per l’inverno hanno fatto il resto. Lo fotografai, non potevo esimermi dal pensare alla bellezza delle diverse specie ornitologiche, alla struttura architettonica che le compone mirabilmente studiata e riportata dai disegni Leonardeschi per gli studi sul volo. L’uccello vola sopra le cose e può vederle in modo differente, noi siamo ancorati al terreno alle nostre incerte certezze. I miei Angeli sono sospesi, hanno nostalgia dell’umano e ancora non volano alti, come probabilmente faceva quell’uccello. In home page dal suo torace saltano fuori letterine per comporre parole che rimandano alle gallery. La morte non è la fine di tutto, è solo un “cambio di domicilio”….questo io credo e non mi importa se Sara ha pensato anche lei a questo quando ha creato questa fontanella di letterine che sgorga o se per lei era solo una soluzione estetica….di fatto quando si collabora, perchè è ovvio il sito non l’ho fatto io, ci si sceglie per motivi, (nel mio caso non di tipo specificatamente economico) ma etici o ideologici. Lavoro con persone che stimo, esiste il conflitto caratteriale e il fraintendimento, ma poi l’ordine superiore delle cose rimette tutto in ordine : la mia incostanza e la vocazione all’improvvisazione con la pragmaticità e la struttura delle persone con cui collaboro.
Riguardo all’uccellino penso che nessuna morte sia mai vana.
a presto
SPIRITO
Questa immagine appartiene al corpus di un opera a cui stò lavorando da un pò di tempo. “SPIRITO” è il titolo ed è la mia “prima volta” a colori….in campo artistico ovviamente, nel commerciale il colore lo uso oramai da tempo.Sarà un ideale prosieguo del lavoro Angeli che peraltro non si ferma in quanto work in progress……..
2 Comments
utente anonimo
Mi fa piacere che tu abbia scelto di cominciare ad usare il tuo blog.
So che ne usciranno cose interessanti .
Adoro i buoni inizi :)
utente anonimo
era ora che ti facessi un sito come si deve….