Varie
I miei cari amici "pazzerelli" affettuosi e straordinariamente autentici
COME UN BAMBINO
Il bambino non ha pregiudizi e barriere.Guarda il mondo con stupore . Ride. A volte piange, ma dopo dieci minuti tutto è passato e si ricomincia a giocare.
( la risposta che ho dato al ristoratore che mi domandava :- ti senti un bambino grande o un grande bambino?)
Mentre il popolo delle bandierine*** ritorna a casa felice, pronto a riprendere le liti quotidiane da una porta all’altra mi stendo sul letto e inspiro, lasciando che gli aghi trovino i canali che corrispondono ai meridiani nella speranza di sbloccare alcuni sistemi funzionali.
L’agopuntrice non mi conosce ma pone domande precise delle quali entrambi conosciamo la risposta.
Lei è molto sensibile vero?
Si
Lei si arrabbia per tutte le cose del mondo vero?
Si
Lei è incapace di farsi scivolare le cose di dosso vero?
Si
Infatti! Qui è tutto bloccato. Sente male qui?
Si
E qui ?
Si
Va bene , adesso resti così 10 minuti.
Mi sento come un puntaspilli che misura il bianco delle pareti con lo sguardo e ascolta la vita recente, quella trascorsa tra dolori dalle diverse sfumature, dolori malamente accolti .Mi sento come un ascensore che ha superato la portata e fa fatica a salire.
Salgo lentamente.
Più il tempo trascorre, più mi allontano da quella normalità che ci viene venduta come tale. Chi si sente normale e centrato alzi la mano.
Ho occhi che vedono e orecchie che ascoltano. Le frequenze che ricevo sono disturbate solo da quella che la morale comune chiama “normalità”.
Più il tempo trascorre, più mi allontano da quella normalità che ci viene venduta come tale e sto solamente con chi mi fa stare bene senza giudicare “l’altro”
*** Coloro che hanno festeggiato l’unità d’Italia.
3 Comments
suryamukhi
<<Più il tempo trascorre, più mi allontano da quella normalità che ci viene venduta come tale e sto solamente con chi mi fa stare bene senza giudicare “l’altro" >>
…e per questo mi trovo sempre in difficoltà a trovare persone che non giudichino l'altro…e quindi mi ritrovo spesso a stare in compagnia di me stessa.
Ma quei pochi che si incontrano mi fanno stare benissimo e vivo respirando la vita.
Un abbraccio
Monica
albertoterrile
La vita comporta delle scelte spesso forti. La mia, vista da fuori,fatta di fotografie,incontri e visioni sembra ai più una vita notevole,libera e assai anarchica. La definirei tanto ricca interiormente quanto difficile a maneggiarsi….non è un caso se poi non c'è ne c'è stata una moglie,dei figli.
Io ho sacrificato la vita per il lavoro ma a differenza di molti non per avere soldi,case,auto e nuovi problemi. Ricchezza interiore che cerco di condividere quando mi si accende lo sguardo e mi entusiasmo nell'oggi perchè così deve essere!
:-)
utente anonimo
sei sempre in tempo per moglie e figli !!! :)
se è quello che vuoi
io sono quasi al giro di boa dei 30, chissà se i 40 e i 50 e i 60 etc … faranno lo stesso effetto
anche se sempre più spesso mi sento una 18enne fuori, con la testa di una 15enne !
ma nonostante tutto, bisogna fare i conti con la realtà, e alle volte mi viene da pensare che i figli si facciano solo con l'incoscienza dei 20 anni!!!! e quella davvero non ritorna, perchè dopo, ci si pensa TROPPO! troppi "problemi", troppi "fattori, "scuse" o "motivazioni" "altre" … e questa società "forzata" che di "naturale" ha ben poco … non aiuta … ma ecco che infatti spunta fuori la "giustificazione" …
(pensavo all'agopuntura, un alberto puntaspilli praticamente ! mahuahauhauahau) :D
un abbraccio ad Alberto (uomopuntaspilli)
da Sara (donnaportachiavi)
:D